PREMIO BIENNALE MARIO LATTES
PER LA TRADUZIONE


Consapevole del fondamentale ruolo dei traduttori nella diffusione della letteratura e dell’impareggiabile contributo della traduzione nell’avvicinare popoli e culture differenti, abbattendo muri ideologici, creando ponti culturali e favorendo il dialogo, la Fondazione Bottari Lattes indice il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, in collaborazione con l’Associazione Castello di Perno, dedicato alla figura di un editore, pittore e scrittore che seppe confrontarsi con intellettuali di fama internazionale.

Con questa iniziativa, la Fondazione Bottari Lattes intende promuovere la conoscenza di culture e di autori meno noti al pubblico italiano e incoraggiare la traduzione in italiano delle loro opere letterarie più significative per qualità letteraria e profondità di contenuti, riflessioni, testimonianza.  Il tutto nella piena consapevolezza che la traduzione non si risolve in una semplice trasposizione di parole da una lingua all’altra e nello spostamento un segno linguistico da un codice all’altro, ma è una disciplina che sa trasferire pensieri e concezioni del mondo da una cultura all’altra e che richiede una compenetrazione totale del traduttore in quella cultura.

La lingua ispano-americana al centro della III edizione del Premio Mario Lattes per la Traduzione

SI APRE IL BANDO PER PARTECIPARE ALLA TERZA EDIZIONE DEL PREMIO MARIO LATTES PER LA TRADUZIONE Quest’anno il premio è dedicato alla lingua ispano-americana contemporanea. Iscrizioni aperte fino al 19 gennaio 2024.   Scarica QUI il bando “Il traduttore letterario è colui che mette in gioco tutto se stesso per tradurre l’intraducibile” Italo Calvino Al via la terza edizione del Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, l’iniziativa della Fondazione Bottari Lattes in collaborazione con l’Associazione Castello di Perno, che valorizza e mette in risalto il ruolo fondamentale del traduttore nella diffusione della letteratura a livello internazionale, figura-ponte tra popoli e culture differenti. Dopo l’esordio, che ha visto al centro la lingua araba, e l’edizione successiva dedicata al cinese, quest’anno protagonista del Premio sarà la lingua ispano-americana contemporanea. Il bando, in scadenza il 19 gennaio 2024 e scaricabile sul sito www.fondazionebottarilattes.it, è aperto alle opere di narrativa contemporanea tradotte ed edite in Italia nel 2022 e 2023. La traduzione non si risolve in una semplice trasposizione di parole da una lingua all’altra e nello spostamento un segno linguistico da un codice all’altro, ma è una disciplina che richiede di rendere al meglio quanto è scritto nella lingua di partenza senza tradire il testo originale: attraverso il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, la Fondazione riconosce l’importanza dell’attività traduttiva e al tempo stesso promuove la conoscenza di culture e di autori meno noti al pubblico, incoraggiando la traduzione in italiano delle loro opere letterarie più significative. La selezione delle opere si articola in due fasi: in un primo momento la Giuria stabile, tenendo conto della capacità del traduttore di rendere in italiano la qualità letteraria del testo, individua i cinque romanzi finalisti. Successivamente, una Giuria specialistica esperta della lingua in oggetto, valuta a sua volta la cinquina, decretando il nome…

Read More

Silvia Pozzi vincitrice Premio Mario Lattes per la Traduzione

Silvia Pozzi traduttrice di Pechino pieghevole di Hao Jingfang (add editore) è la vincitrice del Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione Seconda edizione dedicata alla narrativa in lingua cinese 25 giugno 2022. Silvia Pozzi è la vincitrice della seconda edizione del Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione per la sua traduzione di Pechino pieghevole di Hao Jingfang (add editore). Il Premio è promosso dalla Fondazione Bottari Lattes, in collaborazione con l’Associazione culturale Castello di Perno e il Comune di Monforte d’Alba. La Giuria specialistica premia Silvia Pozzi in una rosa di cinque finaliste e finalisti in gara per la seconda edizione del Premio, dedicata alla narrativa in lingua cinese tradotta in italiano. Le altre traduttrici e traduttori in gara erano: Marco Botosso e Maria Teresa Trucillo traduttori di Colora il mondo di Mu Ming (Future Fiction); Maria Gottardo e Monica Morzenti traduttrici di I due Ma, padre e figlio di Lao She (Mondadori); Patrizia Liberati e Maria Rita Masci traduttrici di Il dizionario di Maqiao di Han Shaogong (Einaudi); Nicoletta Pesaro traduttrice di Grida di Lu Xun (Sellerio). «Con la traduzione di Pechino pieghevole – spiegano Silvia Piera Calamandrei, Stefania Stafutti, Giovanni Vitiello della Giuria specialistica – Silvia Pozzi porta al lettore italiano una voce originale e convincente della scena letteraria cinese contemporanea. Come non pochi scrittori della sua generazione, Hao Jingfang, l’autrice di questa raccolta di racconti, adotta il genere della narrativa fantascientifica, che declina in varie forme per ottenere diversi effetti e dimensioni. A volte la sua è una fantascienza metafisica, come quando esplora i labili confini tra vita e morte o tra uomini e robot; altre volte diventa invece il pretesto per toccare temi più che mai concreti e cruciali del nostro mondo, le sue urgenze sociali ed ecologiche, e offrirci squarci di realtà distopiche…

Read More

La lingua cinese alla II edizione del Premio Mario Lattes per la Traduzione

Comunicato stampa Romanzi tradotti dalla lingua cinese: al via la seconda edizione del Premio Mario Lattes per la Traduzione  Scadenza bando: 19 gennaio 2022 Scarica QUI il bando «Il traduttore letterario è colui che mette in gioco tutto se stesso per tradurre l’intraducibile» Italo Calvino Dopo l’esordio che ha visto al centro la lingua araba, il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, iniziativa della Fondazione Bottari Lattes in collaborazione con l’Associazione Castello di Perno, riparte con la seconda edizione dedicata ai romanzi tradotti dalla lingua cinese. Il bando, in scadenza il 19 gennaio 2022, scaricabile QUI, è aperto alle opere di narrativa contemporanea tradotte ed edite in Italia nel 2020 e 2021. La Fondazione Bottari Lattes si conferma attenta al fondamentale ruolo dei traduttori nella diffusione della letteratura e dell’impareggiabile contributo della traduzione nell’avvicinare popoli e culture differenti, abbattendo muri ideologici, creando ponti culturali e favorendo il dialogo. Con il Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione intende promuovere la conoscenza di culture e di autori meno noti al pubblico italiano e incoraggiare la traduzione in italiano delle loro opere letterarie più significative per qualità letteraria e profondità di contenuti, riflessioni, testimonianza. Il tutto nella piena consapevolezza che la traduzione non si risolve in una semplice trasposizione di parole da una lingua all’altra e nello spostamento un segno linguistico da un codice all’altro, ma è una disciplina che sa trasferire pensieri e concezioni del mondo da una cultura all’altra e che richiede una compenetrazione totale del traduttore in quella cultura. La Giuria stabile del Premio individuerà cinque opere finaliste selezionate tenendo conto della capacità del traduttore di rendere in italiano la qualità letteraria del testo. Fanno parte della Giuria stabile i traduttori e i docenti: Anna Battaglia (ha insegnato Lingua francese all’Università di Torino e tradotto, tra le diverse…

Read More

Maria Avino vince Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione 2020

Maria Avino traduttrice di Khaled Khalifa è la vincitrice del Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione 2020 Prima edizione dedicata alla narrativa in lingua araba tradotta in italiano –> Rivedi qui la diretta streaming della premiazione –> Leggi qui la lectio magistralis di Fabrizio Pennacchietti   18 luglio 2020. Maria Avino è la vincitrice della prima edizione del Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione, per la sua traduzione di Morire è un mestiere difficile (Bompiani, 2019) del siriano Khaled Khalifa. Il Premio è promosso dalla Fondazione Bottari Lattes in collaborazione con l’Associazione Arti Contemporanee Castello di Perno. La giuria specialistica premia all’unanimità Maria Avino in una rosa di cinque finaliste in gara per la prima edizione del Premio, dedicata alla narrativa in lingua araba tradotta in italiano. Le altre quattro finaliste erano: Samuela Pagani, traduttrice di Corriere di notte della libanese Hoda Barakat (La nave di Teseo, 2019); Nadia Rocchetti, traduttrice di Viaggio contro il tempo della libanese Emily Nasrallah (Jouvence, 2018); Monica Ruocco, traduttrice di Il suonatore di nuvole dell’iracheno Ali Bader (Argo, 2017); Barbara Teresi, traduttrice di Una piccola morte del saudita Mohamed Hasan Alwan (E/o, 2019). «La decisione – spiegano Isabella Camera d’Afflitto, Manuela E.B. Giolfo, Claudia Maria Tresso  della Giuria specialistica –  ha tenuto conto del contributo che non solo con questo lavoro, ma anche con quelli realizzati in oltre vent’anni di attività, la traduttrice ha recato alla diffusione della letteratura araba contemporanea in Italia: un contributo che si avvale ora di un’opera, come questa di Khaled Khalifa, di indubbio interesse nella situazione attuale di un mar Mediterraneo attraversato da profughi e migranti. La complessa situazione della Siria in cui il romanzo si colloca, e a cui gran parte del pubblico italiano è poco avvezzo, non ha impedito alla traduttrice di realizzare una versione stilisticamente matura…

Read More

Le 5 finaliste Premio Mario Lattes per la Traduzione

Maria Avino (Khaled Khalifa), Samuela Pagani (Hoda Barakat), Nadia Rocchetti (Emily Nasrallah), Monica Ruocco (Ali Bader), Barbara Teresi (Mohamed Hasan Alwan)

Premio biennale Mario Lattes per la Traduzione

La prima edizione è dedicata alla lingua araba

Questo contenuto non è visibile senza l'uso dei cookies.

Questo contenuto non è visibile senza l'uso dei cookies.

Utilizziamo  cookies per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Leggi la nostra Cookie policy.
Clicca su "Accetta cookies" o continua la navigazione per consentirne l'utilizzo. Potrai in qualsiasi momento revocare il consenso usando il pulsante "Revoca consesno ai cookie" nel piede del sito.