Grande Jazz con Black Sheep

Black sheep festival

Denise King dagli Stati Uniti, il pianista Riccardo Zegna e i Brassvolé aprono il Black Sheep Jazz Festival in Alta Langa

Venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 luglio 2013, ore 21 Murazzano, piazza Umberto I

Venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 luglio a Murazzano (Cn), alle ore 21, con il motto Concerti in Alta Langa. La musica che sale, prende il via nuovo festival organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes. Sul palco: l’americana Denise King, con la sua voce che spazia dal Jazz al Soul al R&B, accompagnata da quattro musicisti (Fulvio Albano, Massimo Faraò, Aldo Zunino e l’australiano Adam Pache); il pianista Riccardo Zegna, insieme con una quindicina di artisti tra musicisti e cantanti (dal violoncello alla tromba, dal flauto alla viola) pronti a fare ascoltare sonorità insolite per il Jazz; l’orchestra acustica Brassvolé, che con il suo jazzcircus esplora le contaminazioni tra il Jazz e numerosi altri generi musicali.

L’ingresso è gratuito per i concerti di venerdì 19 e domenica 21 luglio, a pagamento per la serata di sabato 20 luglio (10 euro + 2 euro prevendita).

Il progetto artistico del Black Sheep Jazz Festival porta la firma di Adolfo Ivaldi e Ubaldo Rosso ed è organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes di Monforte d’Alba, in collaborazione con Associazione Premio Bottari Lattes Grinzane, Comune di Murazzano e Proloco di Murazzano. Il festival si inserisce nella rassegna Recondite Armonie 2013 Crossover, organizzato dall’Associazione Amici della Musica di Savigliano.

Con il Black Sheep Jazz Festival – spiega Adolfo Ivaldi, vicepresidente Fondazione Bottari Lattes – ci impegniamo a riportare in auge la lunga tradizione musicale del Jazz in Alta Langa. E lo facciamo portando gli artisti e le note del jazz in piazza, all’aperto, facendo incontrare musicisti e pubblico sotto le stelle, per tre serate all’insegna di un genere musicale che ha saputo mescolarsi con tutti gli altri, dal blues alla musica leggera, dal rock all’hip hop. La Fondazione Bottari Lattes, nata per promuovere la letteratura, l’arte – da quella contemporanea alla fotografia – e la musica, non poteva non impegnarsi a rilanciare un’attività e un progetto musicale che in Alta Langa erano venuti a mancare.

Il nome “Black Sheep Jazz Festival” altro non vuole che essere un omaggio a questo genere musicale, nato nei primi anni del XX secolo nelle comunità afroamericane del sud degli Stati Uniti, oltre che un omaggio alla tradizione rurale dell’Alta Langa, dove pascolano le pecore di Langa, razza autoctona del Piemonte dal cui pregiato latte si ricava un grande formaggio: il Murazzano DOP.

Il Black Sheep Jazz Festival è una delle attività culturali che la Fondazione Bottari Lattes organizza insieme con il Comune di Murazzano, in virtù della recente convenzione stipulata tra i due enti. La prima serata del Festival coinciderà con l’inaugurazione di un’altra iniziativa in comune, SituAzioni 1, in programma a Palazzo Tovegni di Murazzano.

Programma

Brassvolé venerdì 19 luglio, ore 21 – Ingresso libero

Fautori del jazzcircus, i Brassvolé sono una piccola orchestra acustica dedita all’esplorazione di mondi sonori multiformi, reali e immaginari. Uniscono la libertà del jazz e l’energia del punk, i ritmi del sud e le melodie d’oriente, le avanguardie futuristiche, le atmosfere da palcoscenico e le musiche da film. Il gruppo è formato da: Mariano Cirigliano, clarinetto; Sebastiano Giordano, tromba; Federico Salemi, sax contralto; Andrea Scavini, trombone; Jimmy Cetrulo, percussioni; Giada Bianchi, sax baritono.

Brassvolé

Denise King quintet, sabato 20 luglio, ore 21 – Ingresso euro 10 + euro 2 di prevendita

Denise King arriva da Philadelphia. I suoi concerti sono una full immersion di sonorità Jazz, Soul e R&B. La sua voce – armonica, raffinata ed elegante su tutte le note – sa produrre una intensa energia musicale, carica di un feeling travolgente e capace di fondere stili in perfetta tradizione afroamericana. La accompagna una band di grande professionalità, con Fulvio Albano al sax tenore, Massimo Faraò al pianoforte, Aldo Zunino al contrabbasso e l’australiano Adam Pache alla batteria.Denise king

Riccardo Zegna Project e Jazz Contamination, domenica 21 luglio, ore 21 – Ingresso libero

Pianista sopraffino, straordinario solista, Riccardo Zegna è attivo da circa trent’anni sulla scena musicale italiana ed estera. Compone con piena serietà e maturità, sempre alla ricerca di impasti sonori inediti e soluzioni nuove, sorretto da una buona dose di autoironia che si riversa nella sua musica. Ha partecipato a numerosi festival ed effettuato tourneé in Italia e all’estero (Europa, Russia, Stati Uniti) e ha collaborato con noti jazzisti come Buddy Tate, Lee Konitz e James Moody.
Ensemble jazz e parzialmente cameristico, Jazz Contamination realizza sonorità insolite per il jazz attraverso l’impiego di strumenti tipici del repertorio classico: tre violoncelli e una viola interagiscono con tromba, sax alto, sax tenore, flauto e trombone e con la ritmica tradizionale (piano, contrabbasso, batteria), proponendo un repertorio che spazia dal ragtime all’Ellington semicameristico, a Horace Silver e Thelonious Monk.

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