Vinta la causa sulla proprietà dei marchi del Premio Grinzane Cavour
La Fondazione Bottari Lattes vince la causa sulla proprietà dei marchi del Premio Grinzane Cavour registrati illegittimamente da Giuliano Soria. Il 20 marzo il Tribunale di Torino ha dato ragione alla Fondazione nella causa contro l’ex presidente dell’Associazione.
Giuliano Soria aveva registrato i tre marchi (Premio Grinzane Cavour, Grinzane Cinema e Grinzane Festival) a proprio nome, invece che a nome dell’Associazione Premio Grinzane Cavour e nel 2011 aveva ceduto la proprietà dei marchi stessi all’imprenditore Renato Vargiu.
La sentenza, firmata dal giudice Silvia Orlando, ha accolto la tesi degli avvocati Sterpi e Galizia dello Studio Jacobacci, accertando l’illegittima registrazione dei tre marchi e l’illegittima vendita degli stessi a Renato Vargiu nel 2011. Il giudice ha così ordinato il trasferimento dei marchi alla Fondazione Bottari Lattes e condannato Soria e Vargiu a pagare le spese processuali, che ammontano a 23 mila euro circa. Nella sentenza si sottolinea che la registrazione dei marchi del Premio Grinzane Cavour da parte di Soria era illegittima, perché avvenuta in “mala fede e finalizzata a ottenere un ingiusto arricchimento”.
Nel 2010 la Fondazione Bottari Lattes aveva acquisito il patrimonio materiale e immateriale dell’Associazione Premio Grinzane Cavour, ivi compresi tutti i diritti sui marchi legati al Premio.
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